L'idea di partenza è stata: andiamo a sciare in Groenlandia, dove nessuno è mai stato a lasciare la propria firma con gli sci. Messo insieme il team, organizzata la logistica (cosa non banale dato che volevamo andare dove nessuno era stato prima) è partita questa esplorazione in terra polare. Ne è scaturita un'avventura indimenticabile, fatta di grandi sciate, aurore boreali a meno 40, tempeste e paesaggi pazzeschi. Ogni giorno venivamo svegliati dai latrati dei cani da slitta del nostro compagno di campo George, cacciatore Inuit che ci ha accompagnato e scortato per i 18 giorni che abbiamo passato sul ghiacciaio. E ogni giorno abbiamo assaporato esperienze incredibili, nel silenzio più totale, scegliendo le nostre linee, dando nomi ai pendii appena sciati e stando attenti che l'orso non facesse capolino da dietro l'angolo. Wild Greenland.
